La FLC CGIL e Cobas scuola hanno proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale dell’Istituto Aldrovandi Rubbiani.
Dopo l’ultimo incontro con la dirigenza, svoltosi il 6 ottobre 2022, si è preso atto che, nonostante i numerosi tentativi di ricomposizione dei conflitti, la controparte rimane ferma sulle sue scelte fornendo motivazioni del tutto insoddisfacenti del proprio operato, ignorando proposte alternative e rivendicando unicamente il suo potere decisionale esclusivo. Per questo si è ritenuta non più procrastinabile la proclamazione ufficiale dello stato di agitazione, per dare voce al malcontento diffuso emerso nell’assemblea sindacale docenti svoltasi il giorno 19 settembre 2022 e nelle settimane seguenti.
Queste le motivazioni alla base dello stato di agitazione:
- decisioni assunte in modo monocratico dalla Dirigenza, in merito all’assegnazione del personale docente alle classi e ai plessi, ignorando il parere espresso dal Collegio docenti e le richieste delle rappresentanze sindacali;
- peggioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza nonché dell’organizzazione e della qualità della didattica;
- richieste crescenti e inappropriate a collaboratrici e collaboratori di svolgere tutti i giorni la sorveglianza nelle classi scoperte a causa dell’assegnazione del servizio su più plessi a più di 60 docenti;
- richieste frequenti e unilaterali di slittamento dell’orario di lavoro dei collaboratori e delle collaboratrici per far fronte alle esigenze della scuola, in sostituzione dello straordinario;
- trattamento penalizzante per il personale docente che ha scelto il part-time il cui orario, per la dirigente, deve tendenzialmente essere spalmato su 5 giorni se vogliono continuare a lavorare nell’istituto;
- mancata assegnazione alle classi quarte dell’indirizzo grafico delle 8 ore di ITP della classe di concorso B022 Laboratori di tecnologie e tecniche delle comunicazioni multimediali come previsto da piano ministeriale per far fronte alla mancanza ingiustificata delle medesime ore di ITP della classe B016 (precedentemente ricoperta da A066 da insegnante in assegnazione con precedenza che ne ha determinato il trasferimento in altra scuola), previste all'indirizzo economico. A tale richiesta il dipartimento di discipline grafiche non ha ottenuto mai risposta da parte della dirigente;
- utilizzo molto consistente delle risorse assegnate per il potenziamento, in particolare dell’organico di sostegno, per lo svolgimento di funzioni delegate dalla dirigenza;
- mancato riconoscimento del ruolo consultivo e/o deliberante degli organi collegiali in nome del potere assoluto della dirigente anche sul piano dell’organizzazione didattica;
- mancata comunicazione ufficiale dell’informativa scritta richiesta dalla RSU: al momento, nonostante le numerose sollecitazioni, non abbiamo ricevuto alcuna rendicontazione dell’effettiva distribuzione delle risorse assegnate alla scuola per l’a.s. 2021-22 né un quadro definito delle risorse assegnate come organico di potenziamento per l’anno scolastico 2022-23 e del suo utilizzo;
- peggioramento progressivo delle condizioni di benessere lavorativo di tutto il personale scolastico, docente e ATA, che si riflette inevitabilmente sulla qualità del lavoro.
La situazione ha superato ampiamente i limiti della tollerabilità, determinando un clima di tensione e di disagio tangibile all’interno dell’istituto che, quando espresso, non trova ascolto ma ostilità. Ciò pregiudica il benessere dell’ambiente lavorativo e conseguentemente anche il proficuo svolgimento delle attività didattiche, come testimonia la crescente indisponibilità a svolgere compiti aggiuntivi di tipo organizzativo da parte di colleghi e colleghe.
Comparto:
- Scuola