Comunicato - Riaprire le scuole in presenza e’ doveroso ma servono maggiori garanzie
Pubblicata in data 23 Febbraio 2021 sul sito dell'Ufficio V Ambito Territoriale di Bologna la nota prot. n. 3045 del 23/02/2021 relativa alla presentazione delle domande per l’a.s. 2021/22, ai fini della trasformazione del rapporto di lavoro del personale del comparto scuola
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Da domani il territorio della città metropolitana sarà in zona “arancione scuro” e da lunedì tutte le bambine e i bambini, le studentesse e gli studenti delle scuole (ad eccezione di nidi e scuole dell’infanzia) faranno didattica a distanza perché dai dati si rileva che il contagio aumenta in modo preoccupante e che rischiamo il collasso delle strutture sanitarie.
La scuola al centro del Paese. Sicurezza, organici, stabilità lavorativa e un rinnovo del contratto di lavoro all’altezza della situazione. Rimuovere subito il vincolo quinquennale per docenti e Dsga neo assunti. Rinviate le elezioni del CSPI.
Ad un anno dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Covid-19 ci avviciniamo, con una buona dose di ottimismo, alla fase vaccinale rivolta a tutti i cittadini. In questo contesto si è avviata in Emilia Romagna la seconda fase del piano vaccinale che prevede la partecipazione del personale delle scuole, asili e degli enti di formazione professionale.
Stamattina abbiamo incontrato la regione per un'informazione sul piano vaccinale rivolto al personale scolastico. È stato chiarito che il vaccino disponibile sarà Astra Zeneca per il personale fino a 65 anni.
Pubblicato il decreto n. 116 del 16 febbraio 2021
Illustrata la bozza di decreto che regola la costituzione degli elenchi aggiuntivi e la priorità nell’accesso alle supplenze per chi si abilita o si specializza su sostegno.
La scuola deve ripartire in presenza ma in sicurezza per garantire il diritto allo studio di tutti gli studenti. Serve una visione di medio termine.